Pedemontana, in Brianza cantieri dal 2011. Utilizzabile dal 2013

Pedemontana, in Brianza cantieri dal 2011. Utilizzabile dal 2013

Monza – Con l’approvazione del progetto definitivo da parte del Cipe, l’attenzione è ora puntata sulla cantierizzazione della autostrada che “taglierà” la Brianza da est a ovest (costo dell’opera 4,7 miliardi di euro).

Ruspe, talpe e sbancamenti si vedranno dal prossimo anno a partire dalle tangenziali di Como e Varese e dalla tratta A, da Cassano Magnago a Lomazzo (entro l’anno avverrà l’approvazione del progetto esecutivo). Per quanto riguarda invece le tratte brianzole occorrerà attendere il 2011, quando inizieranno i lavori da Lentate sul Seveso a Osio, circa 50 chilometri di autostrada che sarà ovviamente realizzata in lotti contemporanei.

Un’operazione titanica che non potrà non sconvolgere un territorio densamente urbanizzato come quello brianzolo, soprattutto nel tratto compreso tra Desio e Usmate Velate, quello più edificato.

I primi tratti dell’autostrada potranno essere percorsi dal 2013 mentre l’apertura completa è prevista nel 2015, in corrispondenza dell’Expo.

L’autostrada avrà diversi livelli di percorrenza a seconda delle tratte: si passa dai 36mila veicoli al giorno nella tratta varesina ai 65mila in quella comasca, fino a Cermenate, ai 74mila da Cermenate a Cesano, agli 86mila (la più trafficata) da Cesano a Vimercate ai 56mila da Vimercate a Bergamo. In media l’autostrada sarà percorsa da 62mila veicoli al giorno.

I tecnici hanno anche calcolato i risparmi determinati dalla nuova autostrada: 45 milioni di ore viaggio all’anno, pari a un risparmio economico di 700 milioni di euro. Con Pedemontana la tratta Orio – Malpensa potrà essere percorsa in 60 minuti contro gli oltre 80 minuti attuali. Saranno infine risparmiati 35 milioni di litri di carburante (pari a 45 milioni di euro all’anno).
Rob.Mag.