Passione Leonberger,il raduno ad Albiate

Un'intera giornata per ammirare decine di cani di razza Leonberger nel parco comunale di Villa Campello. L'occasione ghiotta grazie al raduno nazionale di Leonberger che si terrà domenica 2 ottobre ad Albiate.
Passione Leonberger,il raduno ad Albiate

Albiate – Un’intera giornata per ammirare decine di cani di razza Leonberger nel parco comunale di Villa Campello. L’occasione ghiotta scaturisce dal raduno nazionale di Leonberger che si terrà domenica 2 ottobre ad Albiate. L’evento è promosso dal Comune in collaborazione con “Gli amici di San Fermo” e la società italiana amatori cani di razza Leonberger. Intorno a questo magnifico cane dalle molteplici qualità impareggiabili come calma ed equilibrio, un amore particolare per i bambini, temperamento vigile, curioso ed intelligente, si è consolidato negli anni quel certo alone di mistero che lo avvolge.
La sua storia ci racconta che il padre della razza fu il dottor Heinrich Essig, il quale si attribuì la creazione della stessa e la battezzò col nome di Leonberger perché portasse il nome della città di provenienza, una cittadina vicino Stoccarda di nome Leonberg appunto.
Il Leonberger doveva essere un cane che somigliasse il più possibile a un leone, il leone infatti è il simbolo raffigurato nello stemma della città di Leonberg. Studi successivi, però, dimostrarono che Essig promosse per interessi propri una razza già esistente, il Cane delle Alpi, poiché non esiste alcuna documentazione del suo allevamento, nemmeno un albero genealogico dei primi Leonberger. Si è sempre più convinti che questa razza abbia origine antichissime e che sia probabilmente il diretto discendente del Mastino del Tibet.Forse, questo alone di mistero, rende la razza più interessante e forse per questo mistero il Leonberger vivrà nella sua leggenda.
e.p.