Varedo – Non ce l’ha fatta Alessandro Pozzi, l’ottantenne appassionato della pedalata colto da malore lungo la Comasina nella mattina di domenica. I funerali si svolgeranno domani, sabato 31 marzo, presso la chiesa di San Martino di Palazzolo, alle 14.30. Sarà sepolto al cimitero di via Mazzini. Il pensionato palazzolese si è spento in un letto dell’ospedale di Desio nella tarda mattinata di giovedì, dopo quattro giorni nei quali ha lottato fra la vita e la morte.

Troppo grave l’evento cardiaco che lo aveva colpito mentre si accingeva a fare una sgambata domenicale in compagnia. A niente sono serviti i soccorsi prestati tempestivamente da chi ha assistito alla caduta a terra del Pozzi. E, purtroppo non è servito nemmeno il tentativo disperato di rianimarlo, fatto da Tony D’Angelo, il gestore del vicino Bar London accortosi subito che qualcosa non andava.

Dopo avere allertato il 118, Tony ha deciso di intervenire di persona sul corpo di quello che, tra l’altro, è anche un suo conoscente. D’Angelo, che si trovava al lavoro dietro il bancone del bar si è subito attivato per fare qualsiasi cosa in grado di salvargli la vita. E, sempre in collegamento telefonico con i volontari, ha tentato di rianimare lo sportivo poi trasportato d’urgenza all’ospedale di Desio.
Pier Mastantuono