Operaio sepolto sotto terraSalvato dal soffocamento

Cogliate – Si salvato per miracolo l’operaio rimasto sepolto sotto terra, mentre stava lavorando in un canale di scolo fognario, profondo 4 metri. L’incidente accaduto ieri, mercoledì, intorno alle 17. L’uomo, 34 anni, albanese, stato portato d’urgenza all’ospedale di Saronno: la prognosi, per lui, di 40 giorni. Ha riportato traumi vari, per lo schiacciamento del torace e per un principio di soffocamento.

Ma poteva andargli ancora peggio. A causa di uno smottamento, la terra franata all’interno del canale di scolo, dove stava lavorando l’albanese. Il giovane rimasto sepolto, fino al collo. C’ voluta un’ora e mezza per estrarlo: sul posto sono subito arrivati i vigili del fuoco di Saronno. Anche i colleghi dell’operaio sono intervenuti immediatamente, tentando in tutti i modi di tirarlo fuori dalla terra.

L’uomo fuori pericolo, ma sotto osservazione nel reparto di terapia intensiva. Sul posto dell’incidente anche i carabinieri di Desio, la polizia locale e i tecnici dell’Asl, che dovranno accertare le cause esatte dell’incidente. Il cantiere stato posto sotto sequestro.