Concorezzo – Armati di flessibile entrano nella sede operativa della Sant’Eugenio e rubano tutti i soldi. È quanto successo sul finire dello scorso anno ai danni della Onlus concorezzese. Un gruppo di malviventi si è introdotto nel centro sanitario che si occupa dell’assistenza e dell’educazione di ragazzi disabili con un intento preciso: fare razzia di tutto ciò che potesse avere un valore.
«Hanno letteralmente squarciato la nostra cassaforte – ha detto il presidente della Sant’Eugenio, Giorgio Scalise – e si sono portati via i soldi che lì erano riposti ». Non è chiaro quanti euro abbiano preso il volo.

I ladri però hanno anche fatto di peggio. Si sono impossessati del computer portatile dell’associazione e delle buste con i soldi degli utenti che frequentano il centro sanitario. «Ogni nostro ragazzo – ha spiegato il presidente – ha a disposizione una quindicina di euro che gli servono, sia per avere dimestichezza con lo ‘strumento denaro’, sia per fare piccoli acquisti settimanali. Ora dovremo fare la conta precisa dei danni subiti alle porte e ai serramenti della sede, l’unica cosa che dispiace è che aver arrecato un danno al nostro centro significa aver arrecato un danno doppio perché subìto da tutto il mondo del volontariato ».

La Onlus concorezzese è attiva dal 1982 e funge da vero e proprio Centro diurno per disabili. Negli anni è diventata un punto nevralgico del tessuto sociale per l’intero vimercatese. Ci sono tutti gli indizi per immaginare che altri due furti siano stati compiuti dalla stessa mano. Uno di questi è stato messo a segno ai danni della cooperativa libraria Ghiringhella. «Negli stessi momenti in cui colpivano la sede della Sant’Eugenio – hanno detto dalla libreria – i ladri hanno fatto visita anche da noi».
E di sicuro i malviventi che hanno forzato le finestre del negozio di via De Capitani non erano affamati di cultura: «I volumi non sono stati toccati – hanno aggiunto – hanno aperto il registratore di cassa e hanno prelevato le poche monete che c’erano. Probabilmente hanno rubato pochissimi euro». Di non pochi euro sarà invece la spesa che la cooperativa dovrà sostenere per sanare i danni. A fare le spese del passaggio della banda di ladri è stato anche un appartamento privato.
Lorenzo Merignati