Non scordare i terremotatiBaruccana stanzia 4mila euro

Per gli aiuti al paese della Mantovana, il Comune ha previsto una nuova donazione, indirizzata al recupero delle scuole pubbliche del paese, fortemente danneggiate dal sisma dello scorso maggio e dai successivi episodi tellurici. "Ci sta a cuore il futuro dei giovani".
Non scordare i terremotatiBaruccana stanzia 4mila euro

Barlassina – Barlassina, ancora una volta, solidale. L’amministrazione comunale, dopo avere stanziato un fondo per sostenere la ricostruzione dei paesi colpiti dal terremoto dell’Emilia, ha finalmente deciso di stanziare 4.000 euro a favore di Pegognaga. Un comune che si trova in provincia di Mantova e che è risultato essere tra i più colpiti dal sisma che ha messo in ginocchio la zona nel maggio scorso.

«Su indicazione dell’Anci della Lombardia abbiamo preso contatti con la realtà di Pegognaga – ha voluto precisare il sindaco Anna Maria Frontini – Volevamo aiutare un paese che avesse bisogno di finanziamenti per fare ripartire le scuole. Infatti la cultura e la formazione dei più giovani ci stanno particolarmente a cuore». A Pegognaga il sisma ha inferto danni ingenti alle strutture pubbliche. Ad essere state pesantemente danneggiate durante il terremoto della primavera scorsa le due scuole primarie per le quali è ora in corso una valutazione se ristrutturarle o ricostruire dei nuovi edifici. Danneggiate anche le scuole medie e le scuole materne per le quali sono stati previsti interventi ingenti per 750mila euro Colpito anche il centro culturale per la cui messa in sicurezza è prevista una spesa di ben 192.000 euro.

Pegognaga ha subito danni anche sul cimitero dove il ripristino delle strutture costerà 230.000 euro, c’è poi la Pieve di San Lorenzo, per la cui messa in sicurezza sono previsti 30.000 euro. E infine il terremoto non ha risparmiato neppure il teatro comunale dove i danni sono valutabili in diversi milioni di euro. Il contributo dei barlassinesi di 4.000 euro andrà proprio per la ricostruzione o ristrutturazione degli edifici scolastici. La cifra stanziata dal comune brianzolo è modica, ma insieme al sostegno di altri comuni italiani potrà comunque risultare importante. «Siamo consapevoli che il nostro contributo è solo una goccia nel mare – ha continuato il Primo cittadino – ma abbiamo il dovere civile di esserci, anche in tempo di ristrettezze economiche».
Ivan Bavuso