Muggiò Forse l’amministrazione non è ancora completamente allo sbando come accusa il Pd, ma questa volta poco ci manca. Al giro di boa del terzo anno al governo di Villa Casati, nel centrodestra si sono aperte crepe profonde e non è un caso che lo stesso sindaco Pietro Zanantoni abbia annunciato una verifica di maggioranza, dopo la quale si riserverà se restare alla guida della città oppure se dimettersi e lasciare che sia un commissario a terminare il mandato fino al 2014. Avrebbe buon gioco l’opposizione a stare fuori dall’aula, ma il centrosinistra decide invece di restare in consiglio per votare a favore dei due provvedimenti che renderanno possibile la rimozione dell’eternit dal tetto della scuola D’Acquisto. Ma prima c’è tempo per un’altra polpetta indigesta: l’ex sindaco Carlo Fossati, con un’interrogazione, mette in evidenza «l’assenza del presidente della Commissione Sanità, Dario Stella (Pdl), che martedì 29 maggio non si era presentato, senza giustificazione, alla riunione della Commissione, che lui stesso aveva convocato dopo un anno e otto mesi dall’ultima volta». Assente anche un altro consigliere di maggioranza, la riunione è stata possibile grazie ai tre consiglieri del Pd che hanno garantito il numero legale. E la verifica nel centrodestra, a questo punto, potrebbe trasformarsi in una resa dei conti.
Luca Scarpetta
Muggiò, maggioranza allo sbandoZanantoni duro: subito la verifica
