Muggiò: guasto alla caldaia<Collodi>, vacanza forzata

Muggiò: guasto alla caldaia<Collodi>, vacanza forzata

Muggiò Lo scorso mercoledì 16 novembre, l’impianto di riscaldamento della scuola dell’infanzia Collodi di via Cesare Battisti ha subito un grosso danno con relativo blocco dell’avviamento termico. Immediatamente contattato, l’ufficio tecnico del comune ha provveduto tempestivamente ad interpellare la ditta manutentrice impegnata nella conduzione degli impianti termici comunali.

Il danno si è presentato subito di incerta origine ed è stata necessaria un’accurata ricerca della perdita che ha portato al blocco degli impianti e con la collaborazione di un’impresa locale si è provveduto ad un’esplorazione delle reti di distribuzione interrate.

La perdita di acqua dell’impianto di conduzione ha causato un prolungarsi delle lavorazioni rispetto ai tempi pronosticati di 2 o 3 giorni e quindi oltre la giornata di domenica scorsa.

<I genitori – spiega il dirigente scolastico Tommaso Andreano – sono stati tempestivamente avvisati e alcuni hanno ritenuto di non mandare i loro piccoli a scuola per qualche giorno fino alla ripresa di funzionamento dell’impianto di riscaldamento. Per venire incontro alle esigenze delle famiglie – continua il preside – siamo riusciti a mantenere funzionante la scuola pur in condizioni di emergenza attivando due stufe del comune per le giornate di giovedì e venerdì>.

Lo scorso venerdì però, il sindaco Pietro Zanantoni ha ritenuto necessario con apposita ordinanza sospendere l’attività didattica per il lunedì successivo. Il lunedì infatti, i tecnici hanno proceduto alla ricarica di acqua nelle condutture e solo nella giornata di martedì gli impianti sono stati completamente riavviati e la scuola riaperta.

Tutto è tornato presto alla normalità. <Un guasto può sempre succedere -spiega un genitore- anche se le scuole di Muggiò andrebbero controllate meglio. E’ capitato diverse volte nel corso dell’inverno che all’Ada Negri- per qualche motivo i riscaldamenti – non siano partiti e che i ragazzi siano stati in classe al freddo per qualche ora>.
Cristina Mariani