Qualche giorno soltanto e la Bergamo che ama schiacciate e tiri da tre tornerà protagonista nel secondo dei due appuntamenti benefici organizzati da una grande atleta del settore – Francesca Carriero – e dal suo staff.
«A canestro per la ricerca» ha ricominciato a colorare città e provincia sabato scorso, portando un po’ di sano basket alla Notte Bianca dello Sport di Bergamo, e continuerà la sua crociata per la ricerca a favore della sclerosi multipla con l’ormai tradizionale 10 ore di basket non-stop in programma domenica a Mozzo. Già nell’edizione 2010 – che aveva portato al parco di Via Lochis 150 iscritti, tantissimi curiosi e 3.400 euro interamente devoluti alla ricerca – Aism Bergamo aveva applaudito la bella iniziativa di Francesca Carriero, capitano della Fassi Gru Albino, che ha deciso di replicare rimettendo in campo grinta, coraggio e generosità degne di una vera sportiva.
«Con l’aiuto di tanti amici e qualche contatto sono riuscita a raccogliere sponsor importanti e preziose collaborazioni, tra cui quella con la Federazione italiana pallacanestro presente insieme a noi alla Notte Bianca dello Sport per promuovere il basket locale e aiutare la ricerca sulla sclerosi multipla – spiega Francesca –. Quest’anno consegneremo parte dei fondi al dottor Gianvito Martino, ricercatore Aism alla Fondazione Centro San Raffaele del monte Tabor; con il resto, contribuiremo a finanziare il progetto locale di riabilitazione per i malati di sclerosi multipla».
Domenica parteciperanno all’iniziativa – a campionati finiti e nonostante il tempo incerto – cestisti da tutta la Bergamasca, con fan e familiari al seguito, per regalare sorrisi e ritagliarsi 10 ore di sana sfida. I cestisti che si sono iscritti sul sito www.acanestroperlaricerca.it verranno inseriti nelle due maxi squadre – la bianca e la nera – che dalle 10 alle 20 si affronteranno in un’unica grande partita. E a vincere sarà la ricerca: con un contributo d’iscrizione individuale di 15 euro, che andrà ad unirsi alle donazioni, al ricavato delle «caramelle-sorpresa» e ai tantissimi premi messi in palio dagli sponsor nelle due giornate.
«A darci una marcia in più non solo i tanti amici che da mesi ci supportano, ma il nuovissimo sito dedicato alla manifestazione e la grande visibilità offertaci dal Comune di Bergamo e Team Italia alla Notte Bianca – ha sottolineato Francesca Carriero –. Le squadre provinciali di minibasket e propaganda che hanno partecipato alla serata sportiva appena trascorsa, ma anche i non-addetti al pallone e i più piccini che si sono cimentati in schiacciate improvvisate hanno ravvivato il nostro stand nonostante il maltempo e, ciascuno a proprio modo, ha supportato la ricerca». Appuntamento dunque a Mozzo, domenica mattina con la 10 ore di basket. E gli ultimi ritardatari possono ancora iscriversi.