Monza – Un imprenditore di 64 anni arrestato, un autotrasportatore di 51 anni denunciato a piede libero. E poi un maxisequestro di merce, compresi frigoriferi e lavatrici, contenuta in un camion rubato. E’ l’esito di una brillante operazione dei carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Monza avvenuta venerdì attorno alle 23 in via Buonarroti.
All’altezza di un capannone al civico 187, una pattuglia in servizio ha notato degli individui intenti a scaricare materiale ferroso da un autotreno. Data l’ora, piuttosto insolita, i militari hanno deciso di dare un’occhiata. E’ bastato verificare il numero di targa del mezzo pesante per scoprire che era stato rubato la sera stessa a Corbetta a un autotrasportatore macedone di 51 anni. I militari hanno quindi deciso di intervenire: alla loro vista tutti i presenti si sono dati alla fuga.
Dopo un breve inseguimento a piedi, i carabinieri sono riusciti a bloccare P.M., 64 anni, originario di Salerno e residente a Seregno, titolare del capannone, tratto in arresto in flagranza di reato per ricettazione. Nel capannone, trovati elettrodomestici (cinque frigoriferi e sei lavatrici), centinaia di confezioni di caffè Lavazza e di lampadine a risparmio energetico, tutta merce contenuta in un autocarro rubato a un camionista pavese. Il mezzo non è invece stato trovato.
Durante il blitz, scattata una denuncia in stato di libertà anche ai danni di un autotrasportatore 51enne residente a Desio. Ora sono in corso indagini per scoprire la provenienza di una parte della merce e per identificare i complici. R.Mag.