Monza, sì bipartisan al bilancioRestauro per la statua di Garibaldi

Monza – Voto unanime per l’approvazione del bilancio partecipato 2010 proposto dalla circoscrizione Uno. Non proprio un evento comune per il “focoso” parlamentino guidato dal presidente Massimiliano Longo, che ha così inaugurato la prima seduta del consiglio nella nuovissima sede di via Lecco.

Cinque gli interventi da mezzo milione di euro, previsti nel documento elaborato dalla commissione Bilancio e approvato in modo congiunto dalla maggioranza (PdL e Lega Nord) e minoranza (Partito democratico e Città Persone). Al primo punto c’è lo stanziamento di fondi (125.000 euro) per la ristrutturazione dell’Università popolare in vicolo Ambrogiolo. «L’edificio ospita da molti anni, oltre all’università, anche il centro culturale di ricerca. È situato di fronte al nuovo museo cittadino recentemente riqualificato, e presenta una facciata decadente con problemi strutturali», si legge nel documento del bilancio. Una struttura che ospita anche una ex cappella dove sono ancora conservati affreschi del 1725.

Prevista anche una compartecipazione di spesa per la riqualificazione dell’area tra le vie Lecco, Ardigò e Magellano, davanti all’ingresso delle scuole Ardigò e Rubinowich (160.000 euro), partendo «dal progetto già elaborato dall’amministrazione precedente, condiviso con la circoscrizione e con gli abitanti del quartiere – specificano i membri della commissione Bilancio – sfruttando anche la recente apertura del parco, che si trova accanto alla zona in questione, dando così continuità ai due interventi». Questo progetto era già stato inserito nel bilancio partecipato 2007 e non realizzato, e riproposto dai gruppi di minoranza negli ultimi due anni. Importanti e urgenti gli interventi previsti per la ristrutturazione delle case popolari di viale Libertà (100.000 euro). Un intervento, questo, già inserito all’interno del bilancio comunale per il 2010.

Il penultimo punto riguarda la compartecipazione di spesa per la realizzazione e sistemazione dei peduncoli viabilistici di collegamento interno al quartiere Libertà (100.000 euro). Nello specifico si tratta di collegamenti tra le vie Gadda, Papini e Guerrina e le vie Santa Anastasia, Blandoria, Negrelli e Einstein, «interventi viabilistici migliorativi e coerenti con il prossimo piano particolareggiato», si legge nel documento di bilancio della Uno. Infine è previsto lo stanziamento di 15.000 euro per il recupero e la nuova collocazione della statua di Giuseppe Garibaldi, ora posta nel cortile della circoscrizione, «con un suo più adeguato collocamento nella piazza, con eventuali basamenti e opere complementari».

Soddisfatti i commenti dei consiglieri. «Dopo tre anni questo consiglio è riuscito a presentare un documento unico», ha detto il capogruppo del Pd, Giovanni Vergani. «Con una sola voce compatta riusciremo a farci sentire meglio dall’amministrazione», ha replicato il vicepresidente, Michele Battel.