Monza paga 37 milioni di ImuErrate le previsioni del ministero

Sono 37 i milioni di euro che il Comune di Monza ha incassato dall'Imu. Le entrate della tassa sugli immobili hanno rispecchiato fedelmente le previsioni fatte in sede di bilancio preventivo. Ma il ministero era stato troppo ottimista.
Si avvicina la scadenza dell’ImuLa rata si può pagare in Posta

Monza – Sono 37 i milioni di euro che il Comune di Monza ha incassato dall’Imu. Le entrate della tassa sugli immobili hanno rispecchiato fedelmente le previsioni fatte in sede di bilancio preventivo. I dati della Ragioneria del Comune dimostrano che le previsioni fatte dal ministero delle Finanze, sulle entrate del Comune di Monza, erano errate.
Gli introiti previsti dal ministero, infatti, ammontavano a 46milioni. Per quanto riguarda la seconda rata, che scade a dicembre, non dovrebbero esserci modifiche sull’aliquota, almeno secondo le dichiarazioni fatte dai rappresentanti ministeriali. Le normative comunque dicono che le aliquote possono essere modificate dai Comuni, tramite il Consiglio comunale, fino al 30 settembre, mentre il ministero delle Finanze può intervenire su questi indicatori fino al 10 dicembre.

La speranza è che le aliquote vengano mantenute per le rate che seguono, è difficile, infatti, che le aliquote subiscano una riduzione, ma anche un aumento ingiustificato, data la condizione socio economica del paese. A Monza l’amministrazione comunale aveva previsto due strumenti per ridurre l’impatto fiscale sui monzesi aumentando del 50% la detrazione sulla prima casa e allargando la fascia di esenzione per l’addizionale comunale Irpef.

L’ottica è stata quella di privilegiare la prima casa e recuperare con un leggero aumento sulla seconda casa. La detrazione per la prima casa è passata da 200 a 300 euro, a seguito del provvedimento comunale e per le famiglie con reddito fino a 15mila euro è stata prevista una fascia di esenzione totale. A livello nazionale sono 9,5 i miliardi di euro incassati con la nuova tassa sugli immobili. Sempre a livello nazionale sarebbero 23 milioni e 800 mila i contribuenti italiani che hanno pagato l’Imu sui 25 milioni e 500 mila che lo avrebbero dovuto fare per una media di 400 euro a persona. Monza non si discosta di molto da questa cifra pro capite.

Chi paga in ritardo sarà soggetto a diversi tassi di sanzione: se si versa dal quindicesimo giorno al trentesimo successivo alla scadenza, che era il 18 giugno (quindi entro il 18 luglio) bisogna calcolare la sanzione del 3% di quanto non pagato, senza rapportarla ai giorni di ritardo, mentre se si superano i 30 giorni dalla scadenza, ci si può ravvedere entro un anno pagando la sanzione del 3,75% oltre agli interessi. Anche per i ritardatari per pagare si usa sempre il modello F24, e si deve barrare la casella «Ravv».
Andrea Trentini