Monza, ospedale San Gerardo:ecco i progetti per lo sviluppo

Monza, ospedale San Gerardo:ecco i progetti per lo sviluppo

Monza – Eccolo il progetto del nuovo ospedale San Gerardo: tre palazzine che sorgeranno davanti all’attuale monoblocco,nell’area ora adibita a verde. Ospiteranno gli ambulatori, il centro unico di prenotazione, i servizi di accoglienza e i reparti gestiti dalla Fondazione Monza e Brianza per il bambino e la sua mamma. Il progetto,da 220 milioni di euro, è stato presentato ufficialmente sabato mattina in Villa Reale ,durante un convegno promosso dal Comune di Monza ,ospedale e Università Bicocca.

E’ toccato al sindaco Marco Mariani insieme all’assessore regionale alla sanità Luciano Bresciani, illustrare il progetto e annunciare che i fondi per realizzarlo ci sono. In settimana i disegni elaborati su impulso del comune,dell’ospedale e dell’università, erano stati presentati anche al governatore della Lombardia Roberto Formigoni che ha dichiarato di condividerli. Da questa base partirà dunque la discussione del tavolo tecnico che dovrebbe portare alla realizzazione di un progetto definitivo ed esecutivo per dare il via alla gara d’appalto entro la prossima primavera.

Della necessità di intervenire sull’ospedale San Gerardo si parla ormai da oltre un anno, da quando sembrava che la struttura non rispondesse ai criteri antisismici. “Quattro diverse perizie commissionate da Regione ,comune, università e ospedale- ha chiarito Mariani- hanno dimostrato che la struttura è solida e non è assolutamente necessario abbattere sette piani per alleggerire la costruzione. Resta però il fatto che il san Gerardo è un ospedale in continua espansione, è un ospedale universitario che ha bisogno di nuovi spazi per la degenza,ma anche per la ricerca clinica”.

I fondi per completare il progetto da 220 milioni sono per la metà già disponibili: “Oltre ai 70 milioni di euro già stanziati dalla regione-spiega il direttore del san Gerardo Giuseppe Spata- altri 50 milioni arriveranno dalla vendita della vasta area dell’ospedale Umberto I di via Solferino,il resto attraverso un project financing”.

Anche il comune di Monza ha intenzione di fare la sua parte e sta studiando alcuni interventi per migliorare la viabilità. Tra le idee sul tavolo l’interramento del vasto parcheggio da 20 mila metri quadri davanti al san Gerardo e la realizzazione di strutture residenziali per le famiglie dei degenti che arrivano da fuori regione (in crescita del 21% lo scorso anno). Nel programma di sviluppo c’è anche l’apporto dell’Università Bicocca di Milano che a Monza da oltre dieci anni ha aperto la facoltà di Medicina e Chirurgia e che ha in programma l’ampliamento della sede sul retro del nosocomio. Il tutto dare vita ad una vera cittadella della salute e della ricerca.
Rosella Redaelli