Monza – Una lite. Troppo violenta perché qualcuno non chiamasse i carabinieri. Così è stato e sei egiziani sono stati denunciati dai carabinieri di Monza, ma per violazione della legge sull’immigrazione. Tutto è successo ieri sera, lunedì 23 marzo, quando i militari sono stati chiamati da alcuni residenti di via Sant’Alessandro a Monza. In un appartamento era in corso un litigio fra stranieri. Quando i militari sono arrivati lo scontro era già finito, ma i carabinieri del nucleo radiomobile hanno deciso di controllare i documenti dei presenti: sei immigrati, tutti celibi, disoccupati, in Italia ufficialmente senza fissa dimora, e senza permesso di soggiorno. Anzi: tutti egiziani, di età compresa tra i trenta e i venticinque anni, e tutti nati nella stessa città, El Dakahlia. Gli uomini sono stati identificati e segnalati, quindi accompagnati in questura per le procedure di espulsione. Non sono invece stati presi provvedimenti per l’appartamento, di proprietà di un italiano che lo aveva affittato a una settima persona, egiziana, in regola ma al momento non reperibile. Potrebbe venire indagata per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.