Monza, la via Crucis dei pendolariTreni in ritardo di 100 minuti

Monza, la via Crucis dei pendolariTreni in ritardo di 100 minuti

Monza – Serata di passione quella di ieri, lunedì, per i pendolari dei treni. I convogli hanno viaggiato con ritardi anche superiori ai 100 minuti. Sotto assedio la stazione di Monza, dove centinaia di utenti hanno aspettato nelle sale di attesa e sui binari, treni che hanno progressivamente accumulato minuti di ritardo. Inutile guardare i tabelloni di arrivi e partenze. I pochi treni che sono transitati negli orari di punta del rientro erano già saturi di pendolari: pochi i fortunati che sono riusciti a salire. A soffrire maggiormente sono stati i treni provenienti da Como.Chiasso in transito da Seregno. Molti sono stati soppressi, con ulteriori disagi per i pendolari. I maggiori problemi sono stati segnalati nelò tratto compreso tra Sesto San Giovanni e Monza dove gli scambi si sono ghiacciati, causando inevitabili problemi e ritardi alla circolazione.

Non è andata meglio sulla linea Monza-Molteno_lecco. Il treno delle 17.13 da Milano Porta Garibaldi è arrivato alla stazione di Renate dopo 4 ore di viaggio. Anche il convoglio delle 18.44 da Milano ha viaggiato con un ritardo di 137 minuti. Il caso limite si è avuto sul treno delle 16.13 da Porta Garibaldi. Alle 17, arrivato a Villasanta, il convoglio si è guastato, costringendo il capotreno ad ordinare a tutti i viaggiatori di scendere in stazione per attendere il treno successivo, promesso entro mezz’ora, ma in realtà arrivato alle 19, riuscendo a raggiungere Besana, il capolinea, un’ora dopo.

Non è mancato, naturalmente, chi ha cercato di approfittare della situazione di disagio e della calca che si era formata nello scalo: i soliti borseggiatori hanno cercato di alleggerire i pendolari sfilando, da borse e marsupi, portafogli e cellulari. Uno sciacallaggio che non ha potuto che guastare ulteriormente una giornata già difficile.
d.p.