Monza, esonda il fiume LambroCittà paralizzata e disagi diffusi

Monza, esonda il fiume LambroCittà paralizzata e disagi diffusi

Monza – Il Lambro esonda ancora una volta, città paralizzata, cantine allagate, disagi in gran parte di Monza. Intorno alla mezzanotte il fiume ha iniziato a uscire all’incrocio tra via Boccaccio e via Annoni esattamente come era successo nel 2002. L’acqua ha iniziato a salire fino a ragiungere circa mezzo metro sul livello della strada intorno alle 3.30, probabile picco dell’allagamento.

Protezione civile attiva fin dalle prime opre dell’esondazione, ma i disagi  per i cittadini non sono stati contenuti, soprattutto in via Annoni e in via Filzi. Le case popolari di via Filzi intorno all’1 avevano le cantine allagate. «E’ da tanto che piove e avevo avvertito il comune – ha detto una residente questa notte- Loro avevano detto di essere pronti, ma l’allagamento è arrivato comunque».

La polizia locale riferisce di avere aperto gli argini del Lambro in viale dei sospiri, all’intenro del parco, prima di mezzanotte, allo scopo programmato di contenere l’alluvione in città: esondazione controllata. E’ servito, ma non abbastanza.

I problemi della notte si sono riverberati direttamente sulla viabilità di questa mattina. Lunghe code in entrata a Monza sia a est sia a nord e a ovest. Grossi disagi alla circolazione anche all’interno. Punti critici: il quartiere San Gerardo fino ai boschetti reali. Chiuse via Boccaccio e via Petrarca.
Andrea Trentini