Monza – Dal 9 al 12 giugno il Coro Fior di Montagna di Monza ha partecipato al 39° Concorso internazionale di Olomouc – Repubblica Ceca, dedicato alla musica corale. Olomouc è una affascinante, ridente cittadina al centro della Moravia, una regione della Repubblica Ceca a est di Praga, non lontano dal confine polacco. Il concorso, che vede rappresentate tutte le forme di musica corale divise in categorie, è di grande tradizione e levatura. La partecipazione è autenticamente internazionale, annoverando complessi provenienti fin da Singapore e dalla Malesia, oltre a rappresentanze di molte nazioni europee.
Per l’occasione il Coro Fior doi Montagna ha unito le forze con un complesso di Vimercate, il Coro Popolare Città di Vimercate, presentandosi al concorso di Olomouc con il nome di Associazione Corale Città di Vimercate – Fior di Montagna di Monza e Brianza. La direzione è stata affidata al maestro Pier Giuseppe Brambilla, che da molti anni è a capo del complesso vimercatese e da circa un anno e mezzo conduce anche il coro di Monza.
Il viaggio a Olomouc è stato effettuato in autobus e ha richiesto l’intera notte di mercoledì 8 e la mattina di giovedì 9. Al pomeriggio i cantori italiani, accompagnati anche dal sindaco di Vimercate, Paolo Brambilla con signora, si sono presentati puntualmente per le prime esibizioni nell’ambito dell’evento. Al venerdì c’è stato il tempo per una escursione turistica al Castello di Kromeriz, distante 70 km da Olomouc. Al sabato l’emozionante fase competitiva che ha visto il complesso brianzolo conquistare la medaglia d’oro nella propria categoria e accedere alla finale per la designazione del vincitore assoluto.
A quest’ultimo esame, oltre al coro italiano, hanno partecipato altri 5 organici, usciti da una severa selezione che ha escluso la maggior parte degli oltre 30 complessi iscritti. La vittoria è andata a un complesso polifonico polacco “Chór Akademii Techniczno-Humanistycznej Bielsko-Biala” che ha espresso una qualità “stellare”, totalizzando un punteggio di 99/100, rasentando la perfezione. Gli altri cori si sono equivalsi, gli italiani hanno ottenuto un punteggio di 91/100, che ha premiato in modo lusinghiero la loro esibizione. Il successo, al di là dell’ufficialità, è andato oltre.
Il pubblico presente ha gradito la freschezza dei brani italiani al punto che all’uscita dalla sala del concorso i nostri coristi hanno dovuto concedere un imprevisto bis per accontentare i presenti che, fuori da ogni rituale, lo richiedevano. Nella notte di domenica il rientro in Italia al termine di una esaltante esperienza su cui il maestro Brambilla ha messo il suggello dichiarando che “la partecipazione è stata ampiamente positiva e ci fornisce lo sprone per proseguire nel lavoro svolto fin qui”.