Monza – L’ultimo dei cinque arresti effettuati in due mesi e mezzo di indagini condotte dagli agenti del commissariato di polizia risale a martedì: un 22enne con dodici dosi di eroina nascoste in un portamonete. E’ solo l’ultimo degli spacciatori che cercava di impossessarsi della piazza di smercio dell’eroina in città: i giardini della stazione ferroviaria, Corso Milano, piazza Castello, via Mentana. Una zona “completamente ripulita”, come ha tenuto a sottolineare Francesco Scalise, dirigente del commissariato di polizia di viale Romagna. Cinque arresti effettuati in due mesi e mezzo di indagine coordinata dal sostituto procuratore Alessandro Gentile, decine di episodi di cessione di droga immortalati grazie ad intercettazioni ambientali e videoriprese, appostamenti e servizi in borghese. Dopo l’arresto di un uomo, che si avvaleva della collaborazione di due donne, la sua compagna T.V., monzese di 25 anni, tossicodipendente, ed una moldava di 30 anni, N.D.. queste ultime hanno provato a prendere le redini degli affari, ma ancora una volta hanno trovato gli uomini del commissariato, che le hanno arrestate dopo averle seguite in un comune del circondario, dove erano andate a rifornirsi di droga. Il quinto pusher, invece, è stato acciuffato martedì in piazza Castello