Monza – ”Sorgente Menaresta: qui nasce il fiume Lambro. 130 Km fino al Po”. E’ quanto si legge sulla targa in marmo collocata a quota 973 metri in località Pian Rancio (chiesetta della Madonna del Ghisallo – gruppo monte San Primo). Qui nasce il Lambro, il fiume della Brianza, proprio in quel luogo da favola. Per questo quando si è trovato a scegliere un nome per la sua casa editrice, Simone Milesi non ha avuto dubbi: l’ha chiamata Menaresta, proprio come la sorgente del Lambro. Il luogo è pieno di magia e di leggende: si narra infatti che Autari, re dei Longobardi, in un periodo di grave siccità, non vedendo più acqua sgorgare dalla fonte del Lambro, si fosse convertito al cristianesimo dopo che, per le preghiere della regina Teodolinda, la sorgente Menaresta era tornata a fluire. Menaresta è una sorgente di acqua purissima.
“La scelta del suo nome per la Casa Editrice –spiega Milesi- testimonia la volontà di un legame chiaro, sincero e stretto con la nostra terra, la Brianza, un luogo bellissimo, una natura che vogliamo salvaguardare e proteggere, patria della prima rivoluzione industriale, delle piccole e grandi fabbriche del 900, i “capanon” costruiti con senso civico e sociale, delle filande, di cassinn, luogo di una umanità ancora viva e presente”. “Siamo convinti – prosegue Milesi- che la salvaguardia dei tesori del territorio come natura, lingua locale, religione, patrimonio artistico, sociale e culturale sia la base per poter tramandare alle generazioni future la saggezza contadina della Brianza”.
Per info www.menarestaeditore.it. Il sito riporta anche l’elenco dei distributori del nuovo volume e offre la possibilità di acquistare on line.
R.Red