Meda, banditi armati al barIn quattro li mettono in fuga

L'inaspettata reazione del gestore e di tre avventori ha sventato ieri un tentativo di rapina nel bar – tabaccheria di via Seveso a Meda. Erano le 21 circa quando due malviventi hanno fatto irruzione nel locale armati di pistola.
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Meda – L’inaspettata reazione del gestore e di tre avventori, tutti uomini al di sopra dei quarant’anni di età, ha sventato ieri un tentativo di rapina nel bar – tabaccheria di via Seveso a Meda. Erano le 21 circa quando due malviventi, entrambi italiani e con il volto travisato da un passamontagna, hanno fatto irruzione nel locale e, sotto la minaccia di una pistola, hanno cercato di farsi consegnare l’incasso. Titolare e clienti a questo punto si sono ribellati alla richiesta e hanno preso a pugni i ladruncoli, cui non è rimasto altro da fare che darsi alla fuga, durante la quale hanno esploso anche due colpi di arma da fuoco in direzione del controsoffitto dell’esercizio a scopo intimidatorio. Gli inseguitori non si sono però dati per vinti e, fuori dal locale, hanno bloccato uno dei due, strappandogli il passamontagna. Il bandito ha evitato guai peggiori grazie al complice, che salito su una Fiat Uno parcheggiata nei pressi per facilitare la fuga, ha innestato la retromarcia per impedire che uno degli astanti aprisse la portiera e lo strappasse di forza dal sedile, rischiando pure di investirlo. La confusione creatasi ha quindi consentito al rapinatore catturato di liberarsi e di raggiungere il suo sodale, con il quale ha fatto perdere le sue tracce. Sul posto sono arrivate nel giro di poco cinque pattuglie dei Carabinieri, che hanno cinturato la zona, nel tentativo di individuare la coppia. Finora, però, le ricerche non hanno prodotto esiti. Già oggi il passamontagna strappato a uno dei malviventi è stato inviato ai Ris di Parma per i rilievi del caso, nella speranza che possano emergere elementi utili alle indagini. L’uomo che ha rischiato l’investimento sta bene, come certificato anche dagli operatori del 118 chiamati prudentemente per una verifica.
P.Col.