Matteo Morandi in corsa per l’oroLondra cerca il signore degli anelli

Oggi è il giorno di Matteo Morandi. L'azzurro di Vimercate a Londra per le Olimpiadi sarà in garai oggi pomeriggio, alle 15 nella gara degli anelli valida per la medaglia d'oro. Il suo obiettivo è chiaro: conquistare il podio negli anelli a dieci anni dal primo piazzamento in gare internazionali per seniores.
Europei di ginnastica artisticaMatteo Morandi azzanna il bronzo

Vimercate – Oggi è il giorno di Matteo Morandi. L’azzurro di Vimercate a Londra per le Olimpiadi sarà in garai oggi pomeriggio, alle 15 nella gara degli anelli valida per la medaglia d’oro. Il suo obiettivo è chiaro: conquistare il podio negli anelli a dieci anni dal primo piazzamento in gare internazionali per seniores. Nel 2002, infatti, aveva vinto il bronzo ai mondiali di Debrecen.

Domenica scorsa il ginnasta di Vimercate ha conquistato il secondo parziale agli anelli (15.766) a un decimo dal campione olimpico, il cinese Yibing Chen (15.858 pronto a lanciare la sfida nella finale di lunedì 6 alle 15 (ora italiana). «Adesso non voglio guardare tanto i numeri – spiega Matteo subito dopo il suo esercizio -. Sono le sensazioni quelle che contano e dico che sono buone. Il primo round è finito, ho diversi giorni per riprendere il fiato e sistemare l’esercizio».

Morandi dal 1998, dopo aver vinto l’oro agli Europei juniores di San Pietroburgo, si dedica alla specialità degli anelli che, alcuni fa, vedeva come protagonista assoluto a livello mondiale Juri Chechi ma anche tra i più accreditati interpreti delle gare sul cosiddetto «castello» uno sfortunato Andrea Coppolino al quale a Pechino 2008, con un verdetto scandaloso, la giuria aveva negato il podio tanto da fargli meditare il ritiro dalle gare agonistiche come è accaduto a fine 2009. Anche a Matteo Morandi è stato tolto qualcosa e la sua collocazione al sesto posto, sempre nel 2008 in Cina, è lì a testimoniarlo.

Matteo è sempre riuscito a metabolizzare le giornate storte. Lo si scopre analizzando il suo palmares. Nel 2009 a Pescara, nei Giochi del Mediterraneo, arriva secondo agli anelli e vince l’oro come squadra. Il 2010 Matteo diventa campione europeo a Birmingham ed ottiene un altro bronzo (il quarto della sua carriera) ai mondiali di Rotterdam. Quest’anno vince l’argento al test event della Olimpiade di Londra e agli Europei di Montpellier.