Lesmo – Protesta e sciopero davanti ai cancelli della Yamaha di Lesmo. I licenziamenti di settimana scorsa e l’esaurimento dei due anni di cassa non hanno interrotto il presidio davanti all’azienda. Lunedì mattina le ex tute blu insieme alla Cigl e lavoratori di altre aziende brianzole si sono trovate in via Tinelli a distribuire volantini a tutti coloro che varcavano l’ingresso dell’azienda per spiegare la situazione. Alla manifestazione hanno partecipato anche dipendenti di Yamaha Motor Europe, altro ramo della multinazionale di Iwata che hanno aderito allo sciopero di due ore indetto dalle Rsu. La protesta è andata avanti per tutta la mattina e l’accampamento davanti allo stabilimento gernese andrà avanti. “La questione non è chiusa e non ci muoviamo di qui – ha dichiarato il delegato Rsu Angelo Caprotti – inoltre abbiamo fornito ai legali del sindacato tutta la documentazione per vedere come muoversi per far valere i nostri diritti”.
Michele Boni