Mani di gesso contro la mafia al museo Must di Vimercate

Realizzate dai ragazzi del liceo Einstein che le esporranno in occasione di un evento organizzato per gli studenti. In parallelo gli alunni del liceo di scienze applicate leggeranno storie di bambini vittime della criminalità.
Peppino Impastato
Peppino Impastato

«Su le mani contro la mafia e giù le mani dai bambini». È questo il titolo dell’evento contro la criminalità organizzata proposto dalle classi prime del liceo di scienze applicate e del liceo artistico dell’Einstein che vedrà la sua realizzazione al Must di Vimercate venerdì 22 maggio alle 17 dove interverranno Lucrezia Ricchiuti, membro di Brianza SiCura, ed il professore Alessandro Diano docente di educazione civica alla cittadinanza attiva, Costituzione, legalità e antimafia sociale.

All’interno del museo locale i ragazzi del liceo artistico esporranno 12 mani in gesso con al loro interno dei simboli delle vittime per mafia: l’agenda rossa di Paolo Borsellino, la croce di don Pino Puglisi e il microfono di Peppino Impastato. In parallelo gli alunni del liceo di scienze applicate leggeranno storie di bambini vittime della criminalità.

All’incontro, organizzato dalla professoressa dell’Einstein Livia Vasile, ci saranno anche il sindaco Francesco Sartini, l’associazione Agende Rosse e il referente dell’Ufficio scolastico provinciale di Monza, Massimo Canclini.