Macherio: uomo disperatosbatta la testa contro muro

Macherio: uomo disperatosbatta la testa contro muro

Macherio Un colloquio con il personale dei Servizi sociali degenerato in urla che ha reso necessario l’intervento delle forze dell’ordine e persino di un’ambulanza del 118. I sanitari hanno soccorso l’uomo caduto a terra privo di sensi ,dopo aver sfogato la sua ira sbattendo la testa contro il muro.

Si sono registrati momenti di particolare tensione martedì negli uffici comunali dei Servizi sociali dove una coppia di macheriesi, già conosciuta al Settore per serie problematiche familiari e di vissuto quotidiano, ha dato in escandescenza di fronte al personale comunale che li aveva accolti per un incontro.

Uno stato di agitazione, quello della coppia, manifestatosi con urla e imprecazioni, e persino qualche gesto inconsulto, tanto che si è reso necessario l’intervento dei carabinieri per cercare di riportare la calma e placare gli animi dei due macheriesi. Quando la tensione sembrava si fosse allentata, anche dopo l’intervento dell’assessore ai Servizi sociali, l’uomo avrebbe dato una testata al muro, cadendo a terra privo di sensi.

Immediata la chiamata al 118. Nel giro di pochi minuti un’ambulanza ha varcato la soglia del Municipio, trasportando l’uomo al pronto soccorso per accertamenti. La donna è invece rimasta in Comune dove nel frattempo la calma poteva dirsi ritrovata.

Il concitato episodio si è registrato martedì intorno alle 11. La coppia di macheriesi, seguita dai Servizi sociali perché ha alle spalle seri disagi familiari che si trascinano da tempo, si era presentata per un colloquio con il personale comunale. Un momento che purtroppo ha mantenuto i canoni del confronto civile solo per pochi minuti, degenerato per via degli atteggiamenti irruenti e le urla della coppia. Che ha attirato l’attenzione dei presenti. Per cercare di placare gli animi è stato necessario ricorrere all’intervento dei carabinieri.

Davanti alle forze dell’ordine i due macheriesi hanno contenuto gesti e parole. Una calma solo apparente. Sino a quando, intorno a mezzogiorno, e dunque dopo un’ora di stentato colloquio, l’uomo pare abbia dato una testata contro il muro, finendo a terra privo di sensi.
Elisabetta Pioltelli