Macherio – Hanno distrutto un vetro della pensilina, imbrattato i giochi per bambini nel giardino pubblico di via Mascagni, distrutto, aiutandosi coi petardi, diversi cestini della spazzatura, divelto alcuni cartelli stradali poi gettati nella fontana di piazza del Lavatoio. Ed ancora, trafugato le grandi statue dalla capanna del presepe allestito in via Italia.
Un vero e proprio raid vandalico quello che ha amaramente contraddistinto l’inizio del nuovo anno a Macherio, dove l’amministrazione comunale conta i danni messi a segno da una banda di teppistelli. Che, pare, siano già stati identificati anche grazie ad alcune testimonianze. I ragazzi sarebbero gli stessi che ad agosto furono sorpresi compiere atti contro il patrimonio.
Gli episodi si sono registrati di notte a cavallo tra Capodanno e questi primi giorni del 2010. Tra sabato 2 e domenica 3 gennaio ignoti hanno rubato le grandi statue del presepe allestito da alcuni volenterosi cittadini, nella centralissima via Italia. Ma è stato il bene pubblico a subìre i danni più rilevanti. “A breve -fa sapere il sindaco Giancarlo Porta (Lega Nord- Pdl)- verrà convocato un tavolo alla presenza del maresciallo dei Carabinieri di Biassono e del comandante della Polizia Locale di Macherio – Sovico per fare il punto della situazione”. Inizio d’anno amaro per il sindaco la cui abitazione, sempre nelle ultime notti, è stata visitata dai ladri. Bottino, per fortuna, irrisorio.
Elisabetta Pioltelli