Macherio, Comitato via Oberdan:senso unico per scongiurare incidenti

Macherio, Comitato via Oberdan:senso unico per scongiurare incidenti

Macherio Il senso unico di via Sant’Ambrogio crea disagi alla viabilità e alla sicurezza in via Oberdan e all’incrocio con via Gioberti e Toti. Sorge così un nuovo Comitato cittadino denominato <via Oberdan Macherio>che ha presentato in Comune una petizione con 113 firme per richiedere modifiche alla viabilità per la sicurezza di via Oberdan.

<La diretta conseguenza del senso unico sperimentale di via Sant’Ambrogio è un aumento delle criticità sulla via Oberdan e un aumento della già riconosciuta pericolosità presso l’incrocio in corrispondenza delle vie Oberdan, Toti e Gioberti> afferma Giuseppe Rivolta.

La petizione chiede di <istituire il senso unico di circolazione sulla via Oberdan da sud a nord; introdurre sulla via Oberdan accorgimenti tecnici per poter salvaguardare la mobilità sostenibile per le utenze dirette al plesso scolastico Rodari e per le utenze dirette al centro commerciale sito sul territorio di Lissone; mantenere o introdurre, sulla via Oberdan, stalli di parcheggio auto al fine di garantire un adeguata copertura agli esercizi commerciali, agli artigiani e alle residenze attuali e potenziali, nonché la possibilità di ripristinare gli stalli di parcheggio sulla via Toti, ad utilizzo dell’esercizio commerciale “il Pettine” e rivedere le eventuali segnaletiche orizzontali e verticali sulla via Oberdan e sulle vie intersecanti al fine di migliorare la circolazione automobilistica e la mobilità sostenibile>.

Col senso unico di via Sant’Ambrogio, il Comitato fa presente che <alcuni stalli di parcheggio sulla via Toti, ad utilizzo dell’esercizio commerciale “Il Pettine” sono stati annullati proprio a causa della riconosciuta pericolosità dell’incrocio Oberdan- Toti- Gioberti> e che <la via Oberdan non è dotata delle metrature standard per essere considerata a “doppio senso di circolazione” e priva di qualsiasi attenzione per la mobilità sostenibile diretta ai plessi scolastici in una direzione e al centro commerciale nell’altra direzione>.
Elisabetta Pioltelli