Macherio, Bausch & Lombtaglia venticinque dipendenti

Macherio, Bausch & Lombtaglia venticinque dipendenti

Macherio – Trasloco e tagli del personale alla Bausch & Lomb, società attiva nel settore oftalmico e operativa in più di 100 Paesi nel Mondo, e uno stabilimento produttivo con sede a Macherio. Nel mese di settembre l’azienda ha formalmente aperto una procedura di mobilità in Italia per attuare una riduzione di organico.

La procedura riguarda 25 dipendenti, dei quali 15 impiegati nelle funzioni customer service e acquisti, 10 nell’ambito della forza vendita (business unit pharma). Cinquanta impiegati di Macherio si dovrebbero trasferire in questi giorni a Vimodrone, dove l’azienda ha appena acquistato dei nuovi uffici. Rimarrà invece in Brianza la produzione e qui sarà mantenuta la sede legale e amministrativa della Bausch & Lomb Italia.

<Nel corso di un incontro tenutosi il 25 ottobre scorso – riferisce l’azienda -Bausch & Lomb ha siglato presso l’Associazione industriali di Monza e Brianza un accordo con le rappresentanze sindacali esterne e l’Rsu dell’azienda in merito alla procedura di mobilità. Bausch & Lomb è infatti impegnata nella direzione di minimizzare quanto più possibile l’impatto sociale di questa ristrutturazione nel rispetto del valore e delle prerogative dei dipendenti.

Bausch & Lomb è impegnata da tempo in una azione di miglioramento dei processi organizzativi e riduzione dei costi a livello internazionale. Tali attività stanno generando dei risparmi che saranno reinvestiti nella crescita della società con il lancio di nuovi prodotti ed anche attraverso possibili future acquisizioni.
A partire dal 2 novembre prossimo- si legge nel comunicato dell’azienda – Bausch & Lomb attuerà il trasferimento della sede amministrativa e commerciale presso un nuovo head quarter a Vimodrone, in grado di assicurare notevoli vantaggi di tipo logistico e di vicinanza al cliente. A Macherio rimane la sede legale e lo stabilimento produttivo di soluzioni per lenti a contatto che Bausch & Lomb produce per tutta Europa?.
Elisabetta Pioltelli