Macherio, arriva in Tribunalecontenzioso tra Comune e Rivolta

Macherio, arriva in Tribunalecontenzioso tra Comune e Rivolta

Macherio Comune citato dalla ditta <Rivolta Carmignani Spa> a comparire avanti il Tribunale civile di Monza nell’udienza del 12 aprile prossimo. Si arricchisce di un nuovo sviluppo la controversia tra la storica ditta che ha sede in via Visconti di Modrone e l’ente pubblico.

Dopo il ricorso al Tar (il cui giudizio è ancora pendente) presentato dalla Rivolta Carmignani nell’ottobre 2010 (con cui chiedeva <l’annullamento della deliberazione della giunta comunale del 4 marzo 2008 avente per oggetto l’approvazione della convenzione tra il Comune di Macherio e l’associazione sportiva Macheriese Calcio per la gestione del centro sportivo nonché della convenzione dell’8 aprile 2008, nonché, in parte qua, della deliberazione della giunta comunale del 19 luglio 2010 e chiedendo altresì la richiesta di risarcimento danni al Comune di Macherio>), la ditta tessile ha presentato atto di citazione, ad integrazione e conferma delle domande proposte davanti al Tar, attraverso cui intende promuovere azione petitoria al fine di ottenere la condanna del Comune di Macherio al rilascio dei terreni siti sul territorio comunale eal centro della controversia.

Secondo la ditta Rivolta Carmignati, infatti, <non v’è dubbio che i terreni sono di proprietà della stessa essendo stati acquistati da parte di quest’ultima con atto notarile menzionato nella nota di trascrizione di vincolo> e che <il Comune di Macherio possiede illegittimamente detti terreni non essendo il Comune stesso proprietario dei terreni medesimi>.

Citando una sentenza della Corte Costituzionale, la ditta precisa che <l’amministrazione può apprendere un bene di proprietà privata, che ritiene indispensabile per la realizzazione di un’opera pubblica e/o interesse pubblico facendo uso esclusivamente di due strumenti tipici, ossia il contratto tramite l’acquisizione del consenso della controparte, o il provvedimento di esproprio>. Rimarcando che <ad oggi non risultano esservi né contratto né un provvedimento di esproprio>.

Al centro della controversia ci sono dunque dei terreni che la ditta apprende (il 26 giugno 2010) essere richiamati nella delibera di giunta 2008 (quali beni di proprietà comunale) e pertanto finiti al centro di una convenzione stipulata tra il Comune e la Macheriese Calcio per la concessione di un centro sportivo situato anche – ritiene la Rivolta Carmignani Spa- <su terreni che continuano però ad essere di proprietà della ditta>.

La giunta il 19 luglio 2010 dichiarava <la decadenza esclusivamente dell’appendice alla convenzione per la gestione del centro sportivo con l’As Macheriese Calcio e dichiarava altresì nulli unicamente tuti i patti contenuti in detta appendice per la gestione del centro sportivo, mentre ribadiva la valenza delle condizioni contenute nella convenzione per la gestione del centro sportivo>.
Elisabetta Pioltelli