Domenica 19 giugno il «Campionato remiero del Lago d’Iseo» debutta a Lovere. C’è grande attesa per l’arrivo dei naecc sull’Alto Lago d’Iseo. La sfida dei vogatori si aprirà alle 17 sul lungolago del porto turistico di Lovere, zona Piscine.
Al via si presenteranno tutti i 28 equipaggi, portacolori dei paesi del lago, divisi in quattro categorie: i “Germani” con i veterani del remo, le “Marzaiole” con gli under 18, gli “Avanotti” con gli under 14 e – novità di quest’anno – le “Ragazze”.
Particolarmente seguita sarà la sfida tra gli equipaggi “Clusane” di Cesare Bosio e Gianluca Cancelli (vincitori della tappa di esordio di Iseo) e “Tavernola” di Nicola Foresti e Fabio Rinaldi, vincitori delle ultime due edizioni del Naèt d’or.
La tappa di Lovere è una novità di questa edizione 2011. La sfida di domenica è la seconda delle sei tappe previste dal programma, apertosi a Iseo il 29 maggio scorso.
In palio ci sono quattro trofei: il prestigioso “Naèt d’or 2011” che verrà assegnato al miglior equipaggio della categoria Germani; la “Bandiera del Lago” alla quale concorrono i vogatori under 16, il “Remo d’oro” per l’equipaggio under 14 più bravo; e il “Remo rosa” riservato alla migliore formazione femminile.
Il Campionato è organizzato da Gruppo Vogatori amici del Naét di Tavernola, Amici del Naét di Predore, Giovani vogatori clusenesi, Naet Sarnek e ProLoco Tavernola.
«Siamo entusiasti di ospitare i naècc – dice Roberto Zanella, assessore all’Urbanistica del Comune di Lovere -. La gara si svolgerà sulle acque del lungolago. Speriamo di avere molto successo di spettatori. Per il momento non abbiamo equipaggi nostri ma stiamo cercando di interessare alcuni giovani del paese. Contiamo che quella di Lovere non sia una presenza sporadica ma duratura nel tempo».
La manifestazione è un appuntamento molto sentito sul lago che unisce sport e folclore e richiama un vastissimo pubblico. Sostenuto dallo spirito campanilistico di ogni paese, originato dalla rivalità nella pratica della pesca, rappresenta lo sforzo comune delle diverse località di promuovere l’immagine del Lago d’Iseo facendo riscoprire le antiche tradizioni locali. La Gara sposa lo spirito del G16, il gruppo di coordinamento dei Comuni del Lago d’Iseo nato per promuovere il Sebino in modo coordinato.
La scorsa edizione ha registrato un successo record con oltre 7mila spettatori e 72 atleti partecipanti. Le attese per questa edizione sono di toccare i 10mila visitatori.