Arcore – Il Comune dichiara guerra alle zanzare, una guerra da combattere a colpi di pipistrello. La tradizionale campagna di dezanzarizzazione infatti quest’anno sarà corredata da un’iniziativa che da un lato potenzia gli effetti dei prodotti insetticidi e larvicidi, dall’altra offre l’occasione di un percorso in chiave bio che già promette di entusiasmare i bambini. Veri protagonisti dell’iniziativa sono proprio i pipistrelli che l’amministrazione comunale, con il supporto dell’ormai esperta cooperativa Il Giglio di Sesto San Giovanni, si ripropone di raccogliere in punti strategici della città, perché possano farsi vere e proprie scorpacciate degli odiosi insetti.

“L’idea –ha spiegato Moreno Firmo, assessore all’ambiente e promotore del provvedimento- è quella di installare sugli alberi della città circa 25 bat-box, ovvero casette di legno che attirerebbero i pipistrelli concentrandoli nei luoghi strategici per la lotta alle zanzare”. Le cassette verranno posizionate sugli alberi, a circa 4 metri d’altezza e per eseguire le complesse operazioni sembra che gli alpini arcoresi abbiano già dato la loro entusiasta disponibilità. Li si potrà vedere arrampicarsi sulle piante sabato prossimo 24 aprile, data stabilita per il posizionamento dei 25 bat-box. Prima però si dovrà individuare un percorso attraverso i corsi d’acqua e le zone più umide che potrebbe partire dal Lambro, in zona La Ca’, per poi risalire fino al centro città. Ed è qui che l’iniziativa anti-zanzare si trasforma in un percorso educativo che coinvolgerà in particolar modo i bambini.

“La nostra intenzione –ha spiegato Firmo- è infatti quella di corredare questa campagna di incontri pubblici, trasformandola in una particolare edizione della tradizionale settimana dell’ambiente”. Così. Mercoledì 21 aprile, ai piccoli sarà concessa l’uscita serale. L’appuntamento è per le 20 all’ingresso di villa Borromeo da dove partirà un “viaggio” di scoperta del mondo notturno dei pipistrelli, supportato dai Bat-detector. Il secondo appuntamento è dedicato invece ai grandi. Il maggio, alle 20.30, in sala del Camino, la serata-incontro “la lotta domestica” vedrà in cattedra esperti che illustreranno le tecniche base per contrastare in casa o in giardino il diffondersi delle zanzare. “Quella che stiamo mettendo in campo –ha concluso Firmo- è un’iniziativa sperimentale che peraltro hanno già attivato alcune città italiane, in misura anche meno importante di noi, riscuotendo particolare interesse. I costi sono contenuti, circa mille euro in tutto. Continueremo comunque con la dezanzarizzazione attivando il maggior numero consentito di interventi: sei larvicidi e quattro adulticidi”.
Valeria Pinoia