Limbiate – Per arrotondare lo stipendio, spacciava droga. Un lavoro, infatti, ce l’aveva già, ma probabilmente lo considerava poco redditizio. Per questo aveva trovato un altro modo per guadagnare. La sua attività è stata però stroncata dai carabinieri della stazione locale, che lo hanno scoperto e arrestato. L’uomo, un idraulico limbiatese di 30 anni, S.D., è finito quindi in carcere, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’arresto è scattato sabato scorso, quando i carabinieri, insospettiti, hanno fermato il limbiatese e lo hanno perquisito. Addosso nascondeva 6 grammi di cocaina, divisi in 12 dosi, pronti per essere venduti ai numerosi clienti della zona. Il giovane, che ha dovuto sottoporsi ai controlli, colto in flagranza, non ha dato spiegazionidi quelle bustine nascoste in tasca. I militari hanno quindi perquisito anche la sua abitazione, sempre a Limbiate. E qui hanno trovato altra droga. In totale, sono stati scoperti e sequestrati altri 10 grammi di cocaina. Nell’appartamento, il giovane idraulico nascondeva anche tutto il materiale necessario per il confezionamento delle dosi, dal bilancino di precisione ai coltellini per il taglio della droga, ai sacchetti di cellophane, prove ulteriori della sua attività di spaccio.

P.F.