Limbiate, dal tram all’autobusTutti in coda: utenti vanno a piedi

La tratta tramviaria Limbiate-Milano è stata infatti sospesa a sorpresa a partire da lunedì. Ieri e oggi sono arrivati puntuali i problemi legati alle corse sostitutive in bus. I comitati degli utenti, intanto, non si danno per vinti e continuano nella loro protesta.
Limbiate, dal tram all’autobusTutti in coda: utenti vanno a piedi

Limbiate – «Una mail al giorno toglie l’autobus di torno». E’ questo lo slogan adottato dai pendolari e dai comitati ”Per il tram” e ”Salviamo il tram della Comasina Milano- Limbiate”, nell’inviare mail alle diverse istituzioni pubbliche per sollecitare il ripristino della linea su rotaia. La tratta tramviaria è stata infatti sospesa a sorpresa a partire da lunedì, con una comunicazione arrivata in zona Cesarini dall’Ustif nel pomeriggio di venerdì. Intanto nelle mattinate di ieri e oggi sono arrivati puntuali, a differenza dei mezzi su gomma, i problemi legati alle corse sostitutive. «Nella giornata di oggi, martedì 15 – spiega Erica D’Urso, pendolare e rappresentante del comitato Per il tram- si sono registrati tanti disservizi, nonostante Atm sostenga che gli autobus funzionino benissimo. I mezzi non rispettano gli orari, o sono in anticipo oppure sono in ritardo, anche di più di 20 minuti. Mi è arrivata segnalazione di una corsa che, prevista per 11,31, è arrivata solo alle 11,54». Ma non solo. «Questa mattina sul mio autobus, atteso per le 7,49 alla fermata di Paderno Battiloca – prosegue- siamo rimasti talmente tanto fermi in coda sulla Comasina che più di metà dei passeggeri ha deciso di scendere davanti alla Max Meyer per raggiungere a piedi il capolinea della metropolitana. Io in un’ora generalmente arrivavo al lavoro a Milano, ora ci metto il doppio del tempo».
Sono tanti poi gli utenti che, data la decisione improvvisa, non sono ancora venuti a conoscenza dell’inaspettata virata di rotta. I comitati non si danno per vinti e hanno organizzato una passeggiata pacifica in partenza giovedì mattina alle 7,30 dalla fermata della Max Meyer fino al capolinea della M3 Comasina, per protestare contro i disagi che i pendolari stanno subendo per lo stop imposto ai mezzi su rotaia. «Chiunque volesse segnalarci disservizi, oppure avere indicazioni sui recapiti a cui inviare le mail di protesta- conclude Erica D’Urso- può scriverci alla mail salviamoiltram@gmail.com». Ileana Brioschi