Limbiate, con «Voglio la luna»diversamente abili in fotoromanzo

Limbiate, con «Voglio la luna»diversamente abili in fotoromanzo

Limbiate – L’associazione “Voglio la luna”, attiva da oltre 13 anni, cerca nuovi volontari e si lancia nei fotoromanzi. Nella sua sede un gruppo di volontari mette a disposizione il proprio tempo per lavorare fianco a fianco con un i ragazzi diversamente abili, organizzando con loro diverse attività, dal giornalino a laboratorio tessile e di ceramica. Il lavoro che quotidianamente svolgono è utile anche per analizzare capacità, interessi e competenze di ognuno di questi ragazzi e capire se ci sono possibilità di inserirli nel mondo del lavoro. Le attività avviate sono moltissime e le forze non sono mai sufficienti, per questo il presidente Claudio Santato fa un appello alla cittadinanza, per trovare qualche persona volenterosa che abbia voglia di donare un po’ del proprio tempo. Il 3 e 4 luglio il Corberi ospiterà una festa, dedicata ai ragazzi ed ai volontari, nel corso della quale verrà presentato anche il risultato di una delle attività svolte da “Voglio la luna”. Si tratta di un fotoromanzo a cui hanno lavorato il gruppo di disabili (dell’associazione e del Corberi), come modelli, e Laura Giussani e Nazarena Corradini in qualità di fotografe. Il volume è ispirato alle avventure di padre Brown, il sacerdote detective, e nel realizzarlo sono stati coinvolti anche i seminaristi di Seveso. «Abbiamo sperimentato con i ragazzi il linguaggio del corpo attraverso l’interpretazione dei personaggi di questo libro – ha spiegato Laura Giussani – mi sono stupita anch’io di quanto sono stati bravi i nostri attori». Il fotoromanzo sarà presentato a corredo della mostra fotografica sul backstage di questo importante lavoro.

Gionata Pensieri