Limbiate, agli arresti domiciliari evade per consumare cocaina

Limbiate – Erano tutti e due agli arresti domiciliari, ma per trascorrere il tempo hanno ben pensato di incontrarsi e consumare insieme qualche dose di droga. Un “passatempo” che è costato il carcere ai due uomini, entrambi di Limbiate, O.R., 30 anni, e F.R., 38 anni. I due sono stati infatti sorpresi dai carabinieri, che li hanno arrestati. È successo giovedì scorso. I militari, come tutti i giorni, sono andati ad effettuare il controllo a casa del trentenne, per verificare che non avesse abbandonato la sua abitazione. Ma non l’hanno trovato al suo posto. Dopo diverse ricerche, lo hanno rintracciato a casa dell’amico, anche lui sottoposto agli arresti domiciliari. La sorpresa più grande però è stata quando le forze dell’ordine, entrando nell’appartamento, hanno trovato i due limbiatesi impegnati a consumare cocaina. Colti in flagranza, i due non hanno saputo dare giustificazioni. I carabinieri hanno sono poi passati a perquisire la casa: dopo aver controllato le diverse stanze, in cucina hanno trovato nascosti altri 3 grammi di cocaina. Il proprietario dell’appartamento è stato quindi arrestato per cessione di sostanze stupefacenti. L’amico invece è finito in manette con l’accusa di evasione dagli arresti domiciliari. Entrambi si trovano nel carcere milanese si San Vittore. Il giudice ha convalidato l’arresto per tutti e due. Il prossimo 29 giugno si terrà il processo nei loro confronti.

P.F.