L’ex parco militare torna a vivereA Barlassina un centro polifunzionale

Barlassina – Tutto perfetto tranne le condizioni del tempo, per l’inaugurazione dell’ex Parco Militare. La pioggia ha solo in parte rovinato la festa per il taglio del nastro del nuovo complesso associazionistico-residenziale sorto dalle macerie dell’ex insediamento di proprietà demaniale. Centinaia di concittadini sono arrivati in via Marconi per salutare l’apertura di quelle che saranno le sedi delle associazioni cittadine e del bocciodromo intitolato a Carlo Galimberti, storico fondatore della bocciofila barlassinese.

Alla fine, l’ex Parco Militare è stato fatto a costo zero per il Comune, che si è giovato del coinvolgimento di Regione, Provincia, Ferrovie dello Stato, Ferrovie Nord Milano, Demanio e Comune di Lentate. Leuratti ha ricordato anche la disponibilità e il lavoro svolto dall’amministrazione lentatese che, con l’allora sindaco Riccardo Brunati lavorò per il recupero della parte di propria competenza dell’area dismessa: 80mila metri quadri in territorio di Lentate che oggi sono a terziario per 15.921 metri quadri, a strade comunali per 6.117 mq, a verde per 4.313 mq. Cui si aggiunge il sito per la manutenzione dei treni di Ferrovie Nord Milano per 27.810 mq. Al confine territoriale dei due Comuni, 29.133 metri quadri rimarranno a disposizione della Guardia di Finanza.

Importante anche l’opera di bonifica che è stata fatta negli anni dei lavori di recupero: erano 39 i capannoni diroccati coperti da circa 10mila mq. di amianto, con 11 aree contaminate da depositi di idrocarburi pesanti. L’ex Parco Militare era stato utilizzato come deposito e centro manutenzione di impianti dell’Esercito Italiano.
Pier Mastantuono