Lentate, ladri sempre più violentiDue fratelli presi a sprangate

Lentate, ladri sempre più violentiDue fratelli presi a sprangate

Lentate sul Seveso – Due fratelli tentano di bloccare tre ladri, che inaspettatamente reagiscono prendendoli a sprangate e mandandone uno all’ospedale. Sta degenerando la situazione nella piccola Cimnago, dove da settimane imperversano vere e proprie bande organizzate di ladri, che durante il giorno non temono di essere viste e anzi se qualcuno si avvicina per farle scappare, reagiscono violentemente. L’ultimo episodio di una lunga serie risale alle 17.30 dello scorso lunedì 22 novembre in via Monte Solaro, traversa di via San Michele del Carso alle spalle del campo di calcio dell’oratorio.

È già buio e sul marciapiede camminano due uomini, media statura, uno è più piccolo. Li nota una donna residente nella via, che a ottobre durante la festa di Lentate aveva subito la vista dei soliti topi d’appartamento. Ha appena aperto il cancello, per far entrare il figlio, quando i due furfanti vengono infastiditi da un cane che inizia ad abbaiare e addirittura per zittirlo, gli lanciano addosso dei sassi: «Ho pensato fossero ragazzi – racconta la donna – molto maleducati quello sì, ma nulla più».

Invece i due sono ben altro e convinti di non essere visti, s’infilano nel cancello di una ditta vicina. «Il loro obiettivo era sicuramente la casa che si trova nello stesso complesso – prosegue la donna – così ho chiamato mio figlio, che in tutta risposta è uscito in strada». Quarant’anni, stanco dei continui furti nella zona, inizia a gridare contro i due, chiedendo cosa stessero facendo e in tutta risposta la coppia tranquillamente allunga il passo e sale in un’auto. In quel momento arriva il fratello del cimnaghese, un trentottenne in sella alla propria bicicletta, ed entrambi si avvicinano all’Audi di colore grigio, dove sono seduti i furfanti. Al volante c’è un terzo complice, sono quindi in tre proprio come per il tentativo di furto avvenuto un paio di settimane fa ai danni di un dentista di Cimnago.

I due fratelli non li vogliono far scappare e li invitano a scendere, prendendoli per il bavero, la reazione dei ladri è stata violentissima. All’unisono hanno aperto le portiere, hanno preso una mazza da baseball e una spranga in ferro dal bagagliaio e via a colpire i due cimnaghesi. Il fratello di 38 anni ha usato come scudo la bicicletta e si è preso una sprangata in ferro sulla nuca. Alla fine i ladri sono scappati e in via Monte Solaro sono intervenuti i carabinieri, mentre il trentottenne è stato portato in ospedale e dimesso con una prognosi di dieci giorni.
Cristina Marzorati