Giussano – Recidivo, non solo nei furti, ma anche negli arresti. Per la seconda volta in due settimane è finito in manette Francesco Staffa, 55 anni di Nibionno, per furto di metalli. Era già stato preso il 7 giugno per un furto di materiale ferroso alla Devero di Arcore dai carabinieri di Monza. Oggi invece è stato arrestato dai carabinieri di Costa Masnaga per un furto a Monguzzo compiuto assieme ad un giovanissimo complice, Fernando Marino di 19 anni di Cantù.
I due verso le 10 di questa mattina si sono recati con un furgone in via Donizetti, a Monguzzo, per rubare alcuni pluviali di rame. Sono però stati notati e sono stati avvisati i carabinieri di Lurago d’Erba che hanno mandato sul posto una pattuglia. I militari hanno intercettato vicino alla villetta un furgone Daewoo con due persone a bordo ma i due sono riusciti a fuggire scappando verso la statale 36 che hanno imboccato in direzione di Milano. E’ subito partito l’allarme di ricerca e sono state mobilitate tutte le stazioni vicine, tra cui appunto quella di Costa Masnaga, vicina alla superstrada.
Una pattuglia dei carabinieri di Costa è riuscita ad intercettare il furgone in fuga e l’ha inseguito per circa 10 chilometri. Durante l’inseguimento più volte i due alla guida del furgone hanno cercato di speronare l’auto dei militari, mettendo in pericolo parecchi automobilisti con varie manovre spericolate. Una volta arrivati a Giussano però i carabinieri sono riusciti a bloccare il furgone, chiudendo ogni via di fuga. I carabinieri sono scesi dall’auto di corsa ed hanno bloccato la fuga dei due che sono stati perquisiti. Sono stati trovati in possesso di 6 coltelli di vario genere, e per questo sono stati denunciati per porto abusivo di oggetti atti ad offendere, mentre nel furgone sono stati trovati i 4 pluviali rubati alla villetta di Monguzzo. I due sono stati tradotti nel carcere di Monza.