Il transatlantico attende un futuroRinascita per le piscine di Seveso?

Seveso – Il transatlantico di via Ortles potrebbe tornare a far suonare le sue sirene a partire dal 2011. Anche se non sono molti i cittadini che ci credono, la riqualificazione delle piscine comunali è stata comunque inserita nel programma triennale delle opere pubbliche. Una riqualificazione che dovrebbe costare 2 milioni e 800 mila euro, una cifra inserita nel documento redatto dall’amministrazione che quantifica solo la portata dell’intervento e non i soldi che effettivamente il Comune ha intenzione di spendere per quest’opera.

Da tempo, infatti, si sta ragionando della possibilità di recuperare il centro sportivo attraverso il sostegno di operatori privati: «L’obiettivo è di riqualificare le piscine attraverso un project-financing che permetterà al comune di non spendere neppure un euro per la sistemazione degli impianti di via Ortles – ha spiegato l’assessore ai Lavori pubblici, Nicola Tallarita –. Il progetto preliminare sarà affidato all’operatore interessato nella primavera del 2011, dopo l’approvazione del bilancio previsionale. Con gli uffici stiamo cercando di individuare delle linee guida che dovranno poi essere indicate in modo chiaro in un bando pubblico con cui individueremo l’impresa che realizzerà la nuova piscina. L’intenzione è di abbattere tutto e costruirne una nuova. Stiamo anche valutando l’ipotesi di mantenere o meno il campo da calcetto o se è meglio implementare la disponibilità di strutture riservate al nuoto».

Alcuni anni fa le piscine di via Ortles erano state interessate da ripetuti incendi che hanno costretto il gestore a chiudere i battenti. Per qualche tempo ha continuato a funzionare solo il campo da calcetto, ma poi anche quello non è più stato utilizzato. Ma piscina a parte l’amministrazione, nel 2011, ha intenzione di intervenire in varie zone del territorio soprattutto per sistemare e mettere in sicurezza la viabilità di strade e vie dove maggiori sono le criticità. «L’obiettivo per l’anno prossimo è di intervenire su via Prealpi dove attualmente siamo nella fase di stesura del progetto preliminare – ha continuato Tallarita – progetto con cui prevediamo un collegamento con via Vignazzola attraverso delle piste ciclabili. Allo stesso modo è nostra intenzione intervenire con la riqualificazione di via Martiri d’Ungheria, ma anche su via Colombo senza dimenticare tutte le manutenzioni stradali».

Tutte opere, queste e altre, che nel 2011 costeranno qualcosa come un milione e 270 mila euro: 380.000 euro solo per la riqualificazione di via Piave.
I.Ba.