Renate – Sei punti in sette giorni. Due vittorie e una sconfitta in una settimana. Il Renate degli impegni ravvicinati chiude il trittico di campionato con una vittoria casalinga contro la Valenzana in quel di Novara, visto che il campo di Meda non è ancora stato dichiarato agibile per i tifosi. La seconda vittoria consecutiva (la sesta in campionato), porta la firma di Davide Mazzini che consente al Renate di fare un balzo importante in classifica (28 punti) in chiave salvezza. In Piemonte c’è mister Simone Boldini, ma in tribuna per squalifica. Il primo tempo è poco vivace: il Renate costruisce solo due buone azioni, ma prima Mazzini e poi Gualdi, ben smarcati, cercano il passaggio in più invece di provare la conclusione. E’ alla mezzora che la Valenzana crea l’occasione della vita: Corazza sfrutta un’incomprensione tra Campironi e Gianola e ruba la sfera, conclude a porta sguarnita, ma colpisce incredibilmente l’esterno della rete. Si va alla ripresa e il copione cambia. Il Renate è decisamente più in palla; Mazzini irrompe da vero predatore d’area su un pallone perso dalla difesa. E’ il vantaggio. I nerazzurri sprecano il bis con Umunegbu, ma nel finale la Valenzana manca di un niente il gol: dopo una sorta di batti e ribatti Corazza si trova la palla sul destro in area piccola, ma il suo diagonale fa la barba al palo ed esce. Fine delle ostilità.