Monza – «Le condizioni di salute del cardinale Carlo Maria Martini si sono particolarmente aggravate. L’Arcivescovo di Milano, cardinale Angelo Scola, raccomanda a tutti i fedeli della Diocesi e a quanti l’hanno caro speciali preghiere, espressione di affetto e di vicinanza in questo delicato momento». E’ il messaggio diffuso nella serata di sabato dalla Diocesi di Milano che rivela l’apprensione per le condizioni di salute dell’arcivescovo di Milano dal 1979 al 2002, quando poi venne sostituito dal renatese Dionigi Tettamanzi.
Dopo un lungo periodo di studio in Terra Santa, Martini – nato a Torino nel ’27 – dal 2008 risiede all’Aloisianum dei gesuiti di Gallarate. Un rientro reso necessario dall’avanzare del morbo di Parkinson da cui il cardinale è affetto.