Bellusco – Le bandane nere e i tricorni, il Jolly Roger che sorride nella sala del consiglio di piazza Kennedy: i Pirati del Rugby gettano l’ancora a Bellusco. L’incontro in municipio con il sindaco Roberto Invernizzi, alcuni assessori a rappresentanti del calcio e della polisportiva, per la stretta di mano che ufficializza l’accordo con il comune, grazie al quale i rugbisti potranno allenarsi e giocare sul campo di via Pascoli.
«È una giornata importantissima per i Pirati – ha esordito il vicepresidente Mauro Rossi – dopo anni di passione e sacrifici, senza spogliatoi, troviamo finalmente una comunità che ha accolto il nostro desiderio di fare sport. Un nuovo slancio anche per iniziative nello spirito dei Pirati».
Il riferimento va al complesso passato dei Pirati al Ctl3 di Carnate-Bernareggio-Ronco Briantino, con la richiesta e poi la protesta per l’impossibilità di accedere a spogliatoi e docce, uno dei più critici risvolti della mancanza di una convenzione che “legittimasse” la squadra e la sua presenza sui terreni del consorzio.
«Per noi lo sport significa partecipazione e crescita – ha commentato il sindaco di Bellusco Roberto Invernizzi – I Pirati sono un’associazione aperta al territorio, finalmente avremo in paese i valori di questa disciplina che si sta imponendo e sarò curioso di scoprire».
A dare il benvenuto ai Pirati anche l’assessore allo sport, Luciano Martina, il calcio Bellusco e il presidente della Polisportiva Bellusco Franco Stucchi. I Pirati cominceranno ad allenarsi sull’erba di via Pascoli dal prossimo mese di settembre, ma per il weekend dell’11 e 12 giugno è prevista l’inaugurazione del campo e una festa di presentazione al paese.
Tra le ipotesi per il prossimo anno, c’è anche quella di inserire il rugby tra gli sport da inserire nel progetto “Quick”, che da venticinque anni offre agli alunni di Bellusco la possibilità di scegliere tra diverse discipline.
La festa dei Pirati comincerà il pomeriggio dell’11 giugno, con prove gratis per i bambini tra i 4 e i 16 anni, con allenatori della Federazione italiana rugby. Poi “Consigli dalla nazionale”: Carlo Festuccia racconterà la sua esperienza agli atleti. E dopo l’amichevole delle giovanili, dj set e cena. La domenica, in mattinata, il torneo di minirugby, con l’alzabandiera accompagnato dall’inno d’Italia della banda di Bellusco. Dopo pranzo, dalle 14.30 alle 17 giochi e animazioni con il Pirata Vittorio e alle 15, la partita amichevole tra allenatori e genitori.
Letizia Rossi