Carate – La polizia locale presta l’auto civetta ai carabinieri. I carabinieri la usano, e durante un inseguimento sulle strade di Verano fanno un incidente e la ammaccano. Chi paga il danno? Il Comune, che infatti nei giorni scorsi ha messo a bilancio lo stanziamento di 2.300 euro  come liquidazione delle spese di riparazione dell’autovettura, una Opel Astra station wagon in dotazione al comando della polizia locale. Veicolo danneggiato più di un anno fa durante un’operazione di polizia giudiziaria condotta dai carabinieri della locale stazione, ai quali, come detto, era stato concesso l’utilizzo del mezzo.

Oltre il danno, la beffa, verrebbe da dire, visto che il danno è stato riparato, a spese del Comune, dalla carrozzeria dei Fratelli Meroni di Seregno. Chi ha detto che chi rompe paga e i cocci sono suoi?

I fatti risalgono a un anno fa, quando il comando dell’Arma chiede in prestito agli agenti della polizia locale l’auto civetta, la vettura non contrassegnata dai colori dell’istituto, che di solito viene usata dalle forze dell’ordine per gli appostamenti.

I carabinieri usano l’auto nel centro storico di Verano, dove riescono ad arrestare degli extracomunitari in possesso di sostanze stupefacenti. Per fermare l’auto sulla quale viaggiano gli stranieri arrestati, però, i carabinieri ammaccano un fanale, il paraurti e parte del cofano anteriore dell’auto. Auto che restituiscono ammaccata, e con tante scuse, ai colleghi del comando di via Cusani.