Monza – Sconfitta annunciata per gli Aironi contro i Leicester Tigers nella prima partita di Heineken cup. La formazione mantovana, associata al Rugby Monza, ha pagato i primi minuti di gara quando gli inglesi hanno preso il possesso del campo, e del risultato. Al ventunesimo minuto, grazie a due calci di punizione e ad una meta il Leicester era già in vantaggio per 20 a 0. Smaltita l’emozione dell’esordio in Heineken cup, gli Aironi cominciano la rimonta e si affidano al piede del mediano d’apertura, Luciano Orquera, che mette a segno due calci piazzati chiudendo il primo tempo sul punteggio di 20 a 6. Nella ripresa dopo un calcio piazzato messo a segno dagli inglesi con il solito Toby Flood, gli Aironi prendono il possesso del campo e si piazzano nel ventidue metri avversari. Il pubblico di casa li spinge verso la linea di meta, ma la difesa avversaria è come una saracinesca. Così la formazione mantovana si deve accontentare di un calcio piazzato. Qualche errore di troppo favorisce l’avanzata della formazione ospite che proprio nei minuti finali mette a segno la meta che fissa il punteggio sul 28-12.

Il contorno – Profumo di birra e salamella, prima durante e dopo. Con musica, tanta musica, come quella degli AC/DC. Perché il rugby è rock, ma anche amore. Tanto che fra un tempo e l’altro, c’è spazio anche per una proposta di nozze al centro del campo. Proposta, per chi se lo domandasse, prontamente accettata. Il colpo d’occhio del Brianteo è di quelli a cui non si è abituati, con gli oltre 8500 spettatori che animano la tribuna, ma non solo. Merce rara, roba da test match o finali scudetto, guarda caso le ultime giornate di uno stadio pieno, di quello da raccontare ai bambini. Che sono molti, soprattutto quelli vestiti in biancorosso Rugby Monza, con tanto di cappellino bianco da far autografare dai volti noti del rugby. Sulle tribune e in curva, tifosi vestiti da gnomi e tanto colore, con le bandiere a sventolare nonostante gli Aironi non ce la facciano, almeno per la prima parte di gara, a prendere il volo. Ma poco conta, perché se a graffiare in campo sono i Tigers, è la bella giornata di sport che poi lascia il segno.