Giussano, rapinano supermercatoI carabinieri li mettono in fuga

Giussano, rapinano supermercatoI carabinieri li mettono in fuga

Giussano – Spettacolare inseguimento nella serata di ieri, giovedì 11 febbraio, lungo le strade di Birone tra carabinieri e rapinatori, il là è stato un colpo messo a segno al supermercato “Punto Sma” in via Catalani 41. Mancano dieci minuti alle 19, nel punto vendita ci sono gli ultimi clienti prima della chiusura, quando entra un uomo, italiano, volto parzialmente nascosto da una sciarpa e da un cappello. Non va molto per il sottile, dal giubbotto sfodera subito una pistola forse giocattolo e la punta al volto della cassiera, una ventisettenne di Carate Brianza, urlandone «Dammi i soldi». La donna apre il registratore di cassa, gli allunga il contante, esattamente duecento euro, e proprio in quel momento fa capolino il complice, anche lui col volto nascosto sotto sciarpa e cappello, che gli urla di scappare a gambe levate, perché stanno arrivando i carabinieri. I due di fretta e furia montano in sella allo scooter e iniziano a zigzagare in mezzo al traffico, mentre alle spalle a sirene spiegate ci sono i militari del radiomobile e a ruota viene chiesto il supporto di altre gazzelle. Lampeggianti e sirene risuonano nel quartiere, in tanti assistono alla scena, mentre gli uomini dell’Arma stanno braccando i fuggiaschi. I due però grazie allo scooter sono più agili e alla fine imboccano via Leopardi scappando in direzione del Comasco. Le ricerche sono proseguite per tutta la sera, ma della coppia di rapinatori non è stata trovata traccia, molto probabilmente si sono divisi e liberati di cappello e sciarpa per celarsi meglio tra la gente. L’intervento dei carabinieri ha comunque evitato che il compendio della rapina fosse ben maggiore, già perché nel cassettino del registratore di cassa c’erano ben oltre i duecento euro consegnati dalla cassiera dalla coppia di malviventi.
Cristina Marzorati