Giussano, Borgonovo a Firenzeha ricevuto il “Fiorino d’oro”

Giussano, Borgonovo a Firenzeha ricevuto il “Fiorino d’oro”

Giussano – È arrivato a Firenze acclamato da tantissimi di tifosi. Alle 17 di lunedì, all’aeroporto di Peretola, quando è uscito dallo scalo accompagnato dalla moglie Chantal, è partito un tifo da stadio. L’ex viola è stato travolto dalle persone che facevano di tutto per avvicinarsi a lui, per salutarlo e incitarlo con lo stesso coro che lo accompagnava in campo prima e durante le partite, il “Borgo-borgo-borgo gol”. Quelli trascorsi nella città del Giglio sono stati tre giorni pieni di emozioni per il calciatore che oggi combatte contro la Sla. Ieri, martedì sera, al “Franchi” ha assistito a Fiorentina-Inter, semifinale di ritorno di Coppa Italia. Prima ha ricevuto l’abbraccio di tutta Firenze. Il sindaco Matteo Renzi, al centro del campo, gli ha consegnato il “Fiorino d’oro”, il massimo riconoscimento della città. Renzi ha ricordato i successi da ottenuti da Borgonovo con Fiorentina e Milan negli anni Ottanta e Novanta, l’impegno e la dedizioni profusi per la sua scuola di calcio, ma «l’impresa più grande è quella che ha compiuto nella vita – ha aggiunto Renzi – riuscendo ad affrontare col sorriso e la speranza la sua malattia. In questo lungo, difficoltoso ed emozionante cammino, il legame con Firenze è stato sempre forte e presente, facendo da sfondo nei momenti più emozionanti e duri della vita di Stefano. A Firenze è cominciata la sua grande carriera, a Firenze prosegue la sfida più grande per vincere la malattia. Oggi combatte la malattia con un coraggio, una determinazione e un’energia che sono commoventi». Stefano ha salutato tutti i settori dello stadio e si è sistemato in curva “Fiesole”. Attraverso un messaggio letto dalla figlia ha voluto ringraziare: «Sono molto emozionato, essere qui con voi è il gol più bello. Mi sento da stasera più che mai figlio adottivo di questa città. E ora cercherò di fare il gol più bello, alzarmi». Ad accompagnarlo in campo anche i rappresentanti del Viola Club Borgonovo e del Collettivo, l’amico giussanese Emiliano Sironi sempre presente nelle sue uscite pubbliche, lo staff medico dell’ospedale di Mariano Comense. La presenza di Borgonovo ha voluto anche essere un messaggio di speranza e di lotta per chi è malato come lui. Le emozioni proseguiranno mercoledì della prossima settimana, 21 april, quando a Milano, alle 17, nella sala Dino Buzzati di via Balzan, per iniziativa della “Gazzetta dello Sport” sarà presentato il libro “Attaccante nato” dettato da Stefano ad Alessandro Alciato attraverso un sintetizzatore vocale in cui rivela la sua esperienza dall’insorgere dei primi sintomi e della quotidianità della malattia.
Federica Vernò