Giussano, bolletta da capogiroNuovo misuratore alla fontana

Giussano, bolletta da capogiroNuovo misuratore alla fontana

Giussano – È stato sostituito il misuratore e quello vecchio è stato inviato in un laboratorio specializzato per il controllo metrologico. Circa la bolletta di 40mila euro pervenuta in Comune per il consumo della fontana di piazza San Giacomo ancora non si conoscono le cause, se si tratti di un errore o se il Comune dovrà effettivamente pagare. Ci vorrà probabilmente ancora una settimana per avere gli esiti delle verifiche sul misuratore. Dopodiché, BrianzAcque conta di arrivare «quanto prima a trovare una soluzione che sia il più possibile condivisa con il Comune, nell’interesse di tutti». I controlli, infatti, «permetteranno di appurare se il misuratore presenti scostamenti dalla misura reale superiore o inferiore alle tolleranze previste dalla norme tecniche Uni di riferimento – si legge in un comunicato stampa dell’azienda che gestisce il servizio idrico in città -. Avuti gli esiti, si intende addivenire a una soluzione condivisa con l’amministrazione». Attorno alla fine di gennaio, era arrivata la richiesta di pagamento dell’acqua della fontana di circa 40mila euro, un cifra molto alta secondo l’assessore Vincenzo Zorloni tant’è che il pagamento era stato congelato nell’attesa di capire se ci fosse stato qualche sbaglio nella lettura o delle perdite. Facendo un confronto con i periodi precedenti, solitamente, sono stati consumati dai 5 ai 10 litri al giorno e le bollette era ben più ragionevoli. BrianzAcque, dopo aver intrattenuto con il Comune una serie di carteggi, ha predisposto il controllo del misuratore.
Fe.Ve.