Monza – Giovanni Sollima a Monza, domani sera, per il concerto della rassegna “Kilometro zero 2012” dell’orchestra JFutura. Al teatro Manzoni musiche di Beethoven, Rossini e Gulda. La serata si apre con la sinfonia dell’ouverture dal “La Cenerentola” rossiniana. La prima parte sarà tutta dedicata al Quarto concerto per pianoforte di Beethoven, interpretato, per le sezioni solistiche, dal giovane Vincenzo Oliva.
Diplomato a Cambobasso, il pianista ha proseguito la sua carriera da concertista in Italia e all’estero, proseguendo intanto gli studi di perfezionamento. Oliva è uno dei cinque talenti che Martha Argerich ha selezionato per questa nuova edizione della rassegna JFutura. Anche il secondo tempo si apre con note dall’opera di Rossini, questa volta la prima Sonata per archi in sol maggiore. Quindi un balzo nel Novecento, con il concerto per violoncello e fiati di impronta jazz di Gulda.
Protagonista, insieme all’orchestra, Giovanni Sollima, tra i più noti musicisti, a livello mondiale, a imbracciare questo strumento. Alla guida dell’orchestra giovanile JFutura ci sarà Maurizio Dini Ciacci. Così presenta il repertorio proposto al pubblico di Monza, durante la serata di domani: «Per il programma, basato su forti contrapposizione – ha spiegato il direttore artistico della rassegna – ho pensato a una sintetica rappresentazione della realtà odierna: contrastata, spettacolare, disomogenea». Il quinto e ultimo appuntamento della rassegna 2012, dedicata ai concerti per pianoforte di Beethoven, sarà a Milano, il 22 maggio. «Per il secondo anno consecutivo – ha commentato l’assessore monzese alla cultura Alfonso Di Lio – possiamo godere di un’occasione quasi unica. Ospitiamo una grande orchestra e grandi solisti, Giovanni Sollima, che torna in città per la quarta volta in due anni. Il pubblico ha sempre gradito la sua presenza».
JFutura è stata fondata nel 2006 da Paola Stelzer e Maurizio Dini Ciacci, per dare spazio a giovani tra i 18 e i 26 anni di esibirsi in formazione concertistica. «Il progetto è nato per permettere ai musicisti di lavorare in un’orchestra dopo gli studi – ha spiegato la Stelzer – purtroppo in Italia ci sono moltissimi conservatori, ma spesso i diplomati non sanno dove andare a esercitare la professione. Sollecitati da questa carenza, abbiamo dato vita a JFutura». Il concerto “Kilometro Zero 2012” comincia alle 21 al Teatro Manzoni. L’ingresso è libero, fino a esaurimento posti. Per informazioni scrivere a orchestra@jfutura.com o consultare il sito internet www.jfutura.com.
Letizia Rossi