Seregno – “La gente è molto scossa, tant’è che ci accompagna a verificare lo stato degli edifici non vuole nemmeno entrarci. Ma le possibilità di una completa ricostruzione ci sono, in base alla nostra esperienza”. Sono le prime “impressioni sul campo” di Angelo Novara, ingegnere seregnese, tra i quattro inviati dalla Protezione civile della Provincia di Monza e Brianza nel mantovano in collaborazione con l’Ordine degli ingegneri di Monza e Brianza. Un collegamento telefonico con l’ingegnere andrà in onda stasera durante il telegiornale di MonzaBrianzaTv alel ore 19.15.
Oggi gli ingegneri brianzoli hanno operato a Moglia e a San Giacomo delle Segnate, in provincia di Mantova, con l’obiettivo di verificare l’agibilità o meno degli edifici: “Nonostante la comprensibile paura nella popolazione, a una prima osservazione possiamo dire che nei centri che finora abbiamo visitato nel giro di sei mesi si potrà tornare alla normalità. Il sisma ha provocato molti danni ma non irreparabili. Se ci si metterà al lavoro con profitto si potrà tornare a una vita normale. Lo possiamo dire in base all’esperienza che abbiamo maturato all’Aquila due anni fa”.
p.cov.