G8 dell’Istruzione in Villa reale cancellato per i fatti di Torino

G8 dell’Istruzione in Villa reale cancellato per i fatti di Torino

Monza – Il ministero dell’Istruzione fa dietrofront e annulla il G8 in programma dal 22 al 24 giugno in Villa Reale. La notizia è arrivata giovedì con una telefonata al sindaco da parte di Giovanni Biondi, capo dipartimento per la programmazione del ministero dell’Istruzione.

Una telefonata davvero inaspettata, visto che fino alla sera si erano tenuti a Monza degli incontri organizzativi per predisporre l’arrivo in città dei ministri dell’Istruzione delle otto superpotenze mondiali.
"Il ministero- spiega il sindaco Marco Mariani- ha annullato il vertice alla luce degli scontri avvenuti nei giorni scorsi a Torino durante il G8 dell’Università. Mi è stato inoltre comunicato che non sembrava opportuno un incontro di questo tipo a poche settimane dal G8 all’Aquila".

Se per la seconda motivazione il primo cittadino si mostra d’accordo, sulla prima storce il naso: "Mi meraviglia- spiega- che uno Stato arrivi a farsi intimorire da duecento manifestanti che non saprei nemmeno come definire". Fatto sta che il vertice monzese che avrebbe dovuto segnare il debutto della reggia del Piermarini sulla scena internazionale non si farà. Resta un mistero: il sito ufficiale del G8 continua a riportare Monza come sede dell’incontro, così come il vertice di Roma dei ministri dello Sviluppo (11-12 giugno), quello di Lecce dei ministri delle Finanze e quello di Trieste del 25-27 giugno dei ministri degli affari Esteri.

Da parte del ministero dell’Istruzione sono arrivati a Monza i ringraziamenti per la collaborazione e il lavoro compiuto in queste settimane. "Avevamo predisposto tutto- prosegue il sindaco- e superato anche alcune difficoltà. Per esempio avevamo già stabilito che il concerto previsto in Villa Reale il 23 giugno fosse seguito anche dai ministri dell’istruzione di Canada, Francia, Federazione Russa, Germania, Giappone, Italia, Regno Unito e Usa".

Per la Villa erano già stati deliberati alcuni lavori in urgenza come il recupero di una sala, di porte ed infissi e la realizzazione dei servizi igienici.
?I lavori- assicura il sindaco-si faranno comunque anche in vista del Forum della cultura dell?Unesco in programma a settembre. Semplicemente avremo più tempo e potremo lasciare i ponteggi nelle sale fino alla fine ei lavori i recupero".
Il dietrofront del ministero avrà fatto tirare un sospiro i sollievo a chi all’interno della giunta monzese vedeva con preoccupazione un evento di questo tipo in villa, come l’assessore al parco Pierfranco Maffé: "I fatti i Torino ci avevano fatto preoccupare- spiega- ma avevamo comunque continuato a lavorare per il G8 in villa".
Rosella Redaelli