Furti, risse e anche coma etiliciJamaica pub chiude per un mese

Sigilli per un mese al Jamaica Pub. I carabinieri della compagnia di Merate hanno apposto ieri i sigilli al noto locale di Osnago, diventato punto di riferimento per la gioventù della zona, che accoglie giovani dalla Brianza Lecchese fino a quella Monzese.
Furti, risse e anche coma etiliciJamaica pub chiude per un mese

Monza – Sigilli per un mese al Jamaica Pub. I carabinieri della compagnia di Merate hanno apposto ieri i sigilli al noto locale di Osnago, diventato punto di riferimento per la gioventù della zona, che accoglie giovani dalla Brianza Lecchese fino a quella Monzese. L’attività del pub è stata sospesa per trenta giorni per motivi di sicurezza e di ordine pubblico, come prevede l’articolo 100 del testo unico di pubblica sicurezza, che dà potere al Questore di disporre la sospensione, cautelativa e non, di alcune attività, in particolare dei locali pubblici, se si presentano a ripetizione episodi poco chiari che portano anche a reati.

La richiesta di sospensione dell’attività è stata avanzata proprio dal Comando della Compagnia di Merate nelle scorse settimane dopo una serie molto lunga di interventi da parte dell’Arma all’interno del locale e nelle vicinanze. Sono stati più volte segnalati alcuni furti all’interno, fatti anche da alcuni avventori, a quanto sembra, ma la goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato l’episodio della sera antecedente il primo maggio, quando una ragazza di 16 anni del Milanese aveva bevuto talmente tanto da sentirsi male fuori dal locale.

Era crollata a terra dopo un’epica bevuta continuata per tutta la sera ed era stata ricoverata in coma etilico all’ospedale di Merate. La ragazza, soccorsa dai medici del 118, aveva riportato anche contusioni e lividi, che si era procurati cadendo durante una colluttazione con una coetanea. In precedenza c’erano anche state alcune risse, tra cui almeno un paio finite con delle denunce di vari soggetti. In un caso ci furono anche dei pneumatici tagliati.